Sto per imbracarmi verso l'esperienza più importante della mia vita: un anno all'estero, a Valencia!

lunedì, marzo 26, 2007

La Cremà

Las Fallas ormai è finita da qualche giorno... la vita sta tornando alla normalità qui in città, però devo dire che il ricordo dell'ultima sera rimane ancora forte. Abbiamo iniziato la serata in zona Benimaclet, ma poi ci siamo spostati verso il centro, per vedere com'era il movimento, i vari ninots e la fine che facevano nei vari punti :)

Devo dire che le scene più divertenti erano nella piazzetta del Café Lisboa, dietro la Lonja, dove la gente in coro ha iniziato a cantare "bomberos maricones" e loro (i bomberos, cioè i pompieri) di tutta risposta hanno iniziato a innaffiare la folla con i loro idranti!

Perché la sera finale della Fallas è la fetsa della Cremà: tutti i ninots, le statue de Las Falls, vengono date alle fiamme senza pietà. La festa del fuoco, il rito finale che porta via fisicamente la festa e ciò che la rappresenta, più un esercito di pompieri e altri agenti attento a vigilare che tutta andasse per il meglio, cosa che effettivamente è stata.

Lo spettacolo è stato decisamente notevole. Vedere queste costruzioni bellissime e imponenti bruciare dentro la città è spettacolare. Il fuoco ipnotizza e l'altra sera eravamo veramente in tanti ipnotizzati.

Volevamo anche andare a vedere il rogo in Plaza Ayuntamiento, ma era veramente off-limits e non è stato possibile. Dopo, in giro per il centro fino a tardi, passeggiando per le strade stracolme di gente. Ma la magia era finita: malinconicamente eravamo di nuovo nella nostra solita dimensione.

lunedì, marzo 19, 2007

L'attesa della Cremà

Oggi è l'ultimo giorno della festa de Las Falls, è stata una bella giornata e ne ho approfittato per passeggiare per le strade della città, sempre colme di gente, a guardare le statue, i ninots della festa, sparse agli angoli di ogni strada. Sono tutte molto belle: alcune sono molto oniriche, altre provocanti, alcune satiriche: ritraggono personaggi politici o famosi e mi ricordano un po', nello spirito, i carri del carnevale di Viareggio.

Ho deciso di provare una porzione di frittelle di calabaza, la zucca, e devo dire che, a parte il prezzo esoso che viene chiesto in questi giorni, non sono male. Volevo anche tirare qualche petardo, per entrare nello spirito della festa, ma non ne ho avuto il coraggio! :-)

In effetti stiamo tutti un po' aspettando l'arrivo della serata conclusiva della festa, un po' per provarne fino in fondo l'emozione, un po' perché il ritmo di questi giorni è stato decisamente stancante, e l'idea del ritorno alla vecchia normalità in fin dei conti non è poi sgradita.


Stasera comunque ci sarà la Cremà, ovvero il parossismo della festa del fuoco: il rogo di tutte le statue che in questi giorni abbiamo potuto ammirare! Tanti giorni di lavoro, energie, tempo e soldi spesi nella creazione di queste opere d'arte finiranno in fumo e fiamme... da brividi.
Tutte le statue di ogni Falla verranno bruciate in contemporanea... pure quella vincitrice, dato che sono in concorso. L'ultima a prendere fuoco sarà invece quella di Plaza Ayuntamiento, fuori concorso, in genere la più grande e a volte la più bella... quella che vedete nella foto che ho caricato.

Insomma, non vedo l'ora di esserci... e di raccontarvelo! :-)

Etichette:

domenica, marzo 18, 2007

L'atmosfera de Las Fallas

Siamo riuniti a cena a casa di Noelia, la ragazza argentina di cui vi avevo già parlato tempo fa, in occasione di una sortita nel Carmen un po' bislacca. Stiamo finendo di cenare, in attesa di buttarci nella ennesima serata delirio Fallas, e ne approfitto per rilanciare il mio blogghettino, un po' trascurato ultimamente... :-)


Devo ammettere che questi giorni, nel pieno della festa de Las Fallas, sono decisamente fuori dal comune rispetto a quello che ho vissuto qui da ottobre ed anche rispetto a quanto mi sia capitato di vedere in generale. Innanzi tutto sembra che mezzo mondo si sia riunito qui per festeggiare: la popolazione di Valencia è aumentata drasticamente. Inoltre sembra che la città sia paralizzata ormai da giorni: strade bloccate, uffici chiusi, gente a giro per ogni dove. Giorno e notte esplosioni, fuochi artificiali, petardi. Ad ogni angolo bancarelle che vendono frittelle di zucca: non le avevo mai viste prima, né le bancarelle, né le frittelle.

L'atmosfera? Magica, decisamente. Presa nel mio ritmo pseudo vacanziero lo è decisamente. Ma per chi ci vive? Chi sente la festa è al settimo cielo, chi ne farebbe a meno è in lutto, oppure se ne è andato, a sentir quel che si dice.

La banda sotto casa ha attaccato nuovamente a suonare, di là sento gente in fermento, forse è arrivato io momento di andare, di gettarsi nella mischia de Las Fallas 2007...

Etichette:

giovedì, marzo 15, 2007

Arriva Las Fallas a Valencia

Valencia è entrata in guerra?

So che la domanda a molti di voi sembrerà sciocca, ma vi assicuro che stando da queste parti non lo è per niente.

Siamo in guerra? Beh, forse no. Ma allora che sono tutte queste esplosioni? :-P

La maggior parte di esse vengono dalla Mascletà, evento fondamentale della sempre più imminente Fiesta de Las Fallas, la festa tradizionale di Valencia che oggi, il 15 marzo, per finire il 19, il giorno di San Giuseppe. In pratica ogni giorno alle 14, in Plaza de l'Ayuntamiento viene organizzato un diverso spettacolo pirotecnico a base di esplosivi. E vi assicuro che ovunque voi siate, a Valencia, lo sentirete!


Las Fallas è spesso considerata la festa del fuoco, ma a me sembra più di tutto la festa delle esplosioni: oltre alla Mascletà, e ad altri scoppi durante la giornata di cui non ho ancora ben capito la provenienza, vi posso garantire che non si fa economia i petardi. La cosa bella è che non sono i ragazzetti delle gang di strada a divertirsi, ma tutti: dai bimbi ai nonnetti, la gara a chi tira più petardi è iniziata!

Resisteranno le mie povere orecchie?? ;-)

Etichette:

giovedì, marzo 08, 2007

Sono sempre qui...

Cari amici di vita e di blog, vi voglio rassicurare... non mi è successo niente di male e sono sempre qui, a Valencia. Solo che, presa da varie altre cose, ho perso un po' la vena di scrivere, e non ho più dato notizie di me sul blog.

Prometto però novità a breve, quindi non perdete di vista la vostra Perdida en Valencia!! :-)

Baciotti a tutti. :-P

Etichette:

venerdì, febbraio 09, 2007

La pioggia di Valencia

Valencia con la pioggia è triste... ma bella.


Sono stati giorni di brutto tempo questi in cui non mi sono fatta sentire nel blog. Adesso si sta un po' rimettendo, ma ogni tanto continua a piovere. Domenica scorsa siamo andati a fare una gita alle grotte di San José, con un pulman, e non ha fatto che piovere tutto il giorno.

Tra i valenciani qualcuno dice che tanti giorni di brutto tempo così non è normale trovarli, anche d'inverno, qualcun'altro che invece può capitare. Fatto sta che la sera, verso i weekend, si cerca sempre di inventare qualche programma alternativo, che non sia uscire la sera nel centro, come siamo abituati a fare. Per me non è una grossa novità, abituata a vivere in una zona ben più fredda e piovosa, ma ormai m'ero abituata bene! :-)

Le temperature rimangono comunque calde, per fortuna.

Etichette:

mercoledì, gennaio 24, 2007

Circuito Cafè Teatro

Prima stavo sempre aggrappata ai miei libri, adesso la notte posso di nuovo trsformarmi, torno ad essere l'esploratrice delle serate spagnole, come prima.

Circuito Cafè Teatro, ValenciaStasera coi miei coinquilini dovremmo andare a una delle cose più belle che ci sono qui e che in Italia non ho mai visto. Mi riferisco al Cafè Teatro!

In pratica si tratta di un circuito di spettacoli che vengono organizzati a rotazione in vari locali e bar che fanno parte del circuito. Ogni sera ci sono sempre due spettacoli diversi in due locali differenti... che si vanno ripetendo via via in altri posti. Questa impostazione riflette di gran lunga l'abitudine spagnola di passare le serate a giro per bar e locali, ma penso possa essere esportabile anche in Italia. Io ci sono stata già una volta: era catch di improvvisazione teatrale, con due squadre di ragazzi che si affrontavano su vari temi scelti via via dal pubblico, che decretava ogni volta il vincitore. Devo dire che è stato molto divertente, anche grazie all'ambiente informale; forse in una sala più classica non avrebbe avuto lo stesso effetto. Per il prezzo di poco più di una birra (compresa) direi che ne valeva assolutamente la pena!

Etichette: